Beppino

𝐋𝐨 𝐬𝐚𝐩𝐞𝐯𝐒 𝐜𝐑𝐞?

Il Friuli VG non solo Γ¨ un prezioso serbatoio di biodiversitΓ  o un enorme corridoio ecologico. Non Γ¨ soltanto terra di passaggi e conquiste, e nemmeno una zona cuscinetto eventualmente sacrificabile in tempi minacciosi fin troppo recenti. E’ anche la regione europea piΓΉ ricca di fossili. Alcuni dei miei spiegoni ne hanno giΓ  trattato. Oggi tocca a π˜½π™šπ™₯π™₯π™žπ™£π™€ π™™π™ž π™‹π™€π™‘π™˜π™šπ™£π™žπ™œπ™€.

Si tratta in realtΓ  solo dell’impronta fossile di un teropode, non dei resti fossili dell’animale che l’ha impressa. Di quelli vi parlerΓ² piΓΉ approfonditamente in un altro spiegone. Invece ad impronte simili ho giΓ  accennato qui e qui.

Il 28 aprile 2018 il pensionato Giuseppe Minatelli, residente a Budoia (PN), decide di fare una scampagnata nei boschi di Polcenigo, sopra Mezzomonte, nei pressi di “π˜‰π˜Άπ˜΄π˜’ 𝘍π˜ͺ𝘨𝘒𝘳π˜ͺ𝘰𝘭”. E’ appassionato di fotografia naturalistica e di montagna, non disdegna qualche fuori posta alla ricerca di sorgenti naturali d’acqua, di ruderi di malghe, di pascoli abbandonati. Ad un certo punto si ritrova in mezzo a una faggeta, e sale su un masso, parzialmente coperto da ramaglie e foglie, per scattare una foto. Le foglie secche lo fanno quasi scivolare. CosΓ¬ libera una parte del masso per risalirci in sicurezza.

I suoi occhi curiosi e il suo intuito lo mettono sull’attenti: la superficie da cui ha spazzato via le foglie ha una forma strana. Ripulisce tutta la superficie e – meraviglia – ecco che gli si para dinnanzi un avvallamento esteso e molto regolare, coi bordi ben definiti e dalla forma insolita. Sa di aver scoperto qualcosa di unico e raro e ne informa il sindaco.

Quest’ultimo inoltra l’informazione immediatamente alla Soprintendenza regionale che organizza sopralluoghi e rilievi eseguiti da paleontologi. Dopo un anno di studi, indagini, confronti e valutazioni, gli esperti dichiarano che su quel masso, circa 𝟭𝟬𝟬 π™’π™žπ™‘π™žπ™€π™£π™ž π™™π™ž π™–π™£π™£π™ž 𝙛𝙖 (in pieno Cretacico), ha appoggiato il suo piede, di circa 60×65 cm., un teropode alto circa 10 metri. I teropodi erano dei dinosauri bipedi, con arti anteriori decisamente piΓΉ piccoli e spesso dotati di artigli, utili per afferrare o trattenere le prede. Infatti, gran parte dei teropodi rinvenuti erano carnivori; ben pochi di loro avevano optato per diete vegetariane.

L’orma, o meglio, l’animale che l’ha lasciata, era strutturalmente molto simile al “cugino” che ha impresso un’impronta simile nel masso rinvenuto nei pressi di π™˜π™–π™¨π™šπ™§π™– π˜Ύπ™–π™¨π™–π™«π™šπ™£π™©π™€ (Claut, PN). Ma li dividono milioni e milioni di anni. Tutta quella zona dell’odierno Friuli, oggi chiamata ‘Pedemontana’ e ‘Dolomiti Friulane’, allora era coperta da acque, salate o dolci. A seconda se a prevalere erano i fiumi o i mari. Il fondo, che fosse di un delta fluviale o quello marino, era sicuramente poco profondo, se non addirittura parzialmente emerso, composto da sabbie, limi, argille. Materiale morbido che facilmente ‘accoglie’ le impronte di chi ci passeggia sopra. Anche quelle di “Beppino”, il nome assegnato all’animale, in onore del suo scopritore.

Si era pensato di trasportare il masso in paese e dedicargli uno spazio tutto suo, dove poter allestire un’adeguato punto informativo. Ma poi si Γ¨ deciso di lasciarlo nel bosco, facendone uno stampo in 3D che oggi Γ¨ visitabile nel π™ˆπ™ͺπ™£π™žπ™˜π™žπ™₯π™žπ™€ π™™π™ž π™‹π™€π™‘π™˜π™šπ™£π™žπ™œπ™€.

Ma il signor Giuseppe, in questi anni, non ha riposato sugli allori. E’ ripartito per i suoi boschi a caccia di altre impronte. E forse ne ho trovata una seconda, nel 2020, sempre in zona Mezzomonte, in un masso nei pressi delle balze del Torrion. Le indagini degli esperti sono ancora in corso, ma se il ritrovamento fosse effettivamente confermato, la zona montuosa di Mezzomonte potrebbe diventare un punto di riferimento per escursionisti e appassionati di paleontologia.

Ci auguriamo – io per lo meno – che i futuri frequentatori dei boschi cosΓ¬ peculiari e delicati siano persone educate e rispettose della natura. Di tutta la natura, viva o fossile. E non manco di invitarvi a scovare di persona il masso con l’orma di Beppino, oppure la sua copia piΓΉ facilmente raggiungibile.

αΆ α΅’α΅—α΅’: ᴹᡉ˒˒ᡃᡍᡍᡉʳᡒ ⱽᡉⁿᡉᡗᡒ, ᡗʳᡃᡗᡗᡒ α΅ˆα΅ƒΛ‘ ʷᡉᡇ, ᡈⁱ α΅–α΅˜α΅‡α΅‡Λ‘β±αΆœα΅’ α΅ˆα΅’α΅β±βΏβ±α΅’

Il masso con l'orma di Beppino
Il masso con l’orma di Beppino