Il parassita manipolatore

๐‹๐จ ๐ฌ๐š๐ฉ๐ž๐ฏ๐ข ๐œ๐ก๐ž?

๐˜‹๐˜ช๐˜ค๐˜ณ๐˜ฐ๐˜ค๐˜ฐ๐˜ฆ๐˜ญ๐˜ช๐˜ถ๐˜ฎ ๐˜ฅ๐˜ฆ๐˜ฏ๐˜ฅ๐˜ณ๐˜ช๐˜ต๐˜ช๐˜ค๐˜ถ๐˜ฎ รจ un piccolo parassita intestinale che, per completare il proprio ciclo vitale, ha bisogno di farsi ospitare da numerosi e ignari organismi; la successione abituale รจ: f**i di bovino, lumaca, f**i di lumaca, formica, bovino. Ma come fa a passare dalla formica al bovino, notoriamente erbivoro?

Lo scroccone, sotto forma di larva, si insedia nella formica, nello specifico in alcune cellule nervose preposte al controllo delle mandibole e del suo comportamento. L’insetto parassitato viene quindi indotto a raggiungere la cima di uno stelo d’erba e a afferrarlo saldamente con le mandibole, finchรฉ questo non viene brucato dal ruminante al pascolo. Anche questa รจ natura

แถ แต’แต—แต’: แต‚โฑแตโฑแต–แต‰แตˆโฑแตƒ

Dicrocoelium dendriticum, lunghezza reale: 5-15 mm.