Insetti

๐‹๐จ ๐ฌ๐š๐ฉ๐ž๐ฏ๐ข ๐œ๐ก๐ž?

L’etimologia nella nomenclatura binomiale – la convenzione per cui tutti gli esseri viventi hanno due nomi, quasi tutti derivati dal latino o dal greco – รจ una materia assai interessante. I nomi generici (cioรจ del genere) e quelli specifici (della specie) hanno spesso riferimenti ben precisi a un aspetto morfologico, comportamentale o geografico della specie in oggetto.

Ho spulciato il web in maniera ossessivo-compulsiva per comporre uno spiegone che fosse leggero, corretto scientificamente, interessante e divertente. Ho trovato un enorme aiuto nella pagina FB https://www.facebook.com/arthropedia di cui ho riadattato il testo, per adattarlo al mio stile. Ad alcuni ordini ho giร  accennato in spiegoni passati; trovate i link nel testo, se voleste approfondire qualche aspetto dei singoli insetti.

๐˜ผ๐™ฃ๐™ค๐™ฅ๐™ก๐™ช๐™ง๐™– (Pidocchi): Anoplura, dal greco แผ„ฮฝฮฟฯ€ฮปฮฟฯ‚ “disarmato” e ฮฟฯ…ฯฮฌ “coda”, col significato di ‘con la coda priva di protezione’. E’ un ordine dโ€™insetti, comprendente specie piccole, parassite esterne di mammiferi, di cui succhiano il sangue (hanno perciรฒ un apparato boccale particolarmente atto a pungere e succhiare);

๐˜ฝ๐™ก๐™–๐™ฉ๐™ฉ๐™ค๐™ž๐™™๐™š๐™ž (Blatte, Scarafaggi): Blattodea, termine composto di blatta e un deriv. di -oide, rifacendosi banalmente al termine “Blatta” che appunto significa scarafaggio o piattola.

๐˜พ๐™ค๐™ก๐™š๐™ค๐™ฉ๐™ฉ๐™š๐™ง๐™ž (Scarabei, Coccinelle): Coleoptera, dal greco ฮบฮฟฮปฮตฯŒฯ‚ “fodero” e ฯ€ฯ„ฮตฯฯŒฮฝ “ala”, col significato ‘che ha le ali inguainate’. Infatti, le ali anteriori di questi insetti, dette รฉlitre (da elytron = involucro), sono fortemente sclerificate (irrigidite) e ormai inadatte al volo ma proteggono le ali posteriori e l’addome.

๐˜ฟ๐™š๐™ง๐™ข๐™–๐™ฉ๐™ฉ๐™š๐™ง๐™ž (Forbicine): Dermaptera, dal greco ฮดฮญฯฮผฮฑ “pelle” e ฯ€ฯ„ฮตฯฯŒฮฝ “ala”, a ricordare le ali sclerificate e membranose, molto somiglianti alla pelle .

๐˜ฟ๐™ž๐™ฉ๐™ฉ๐™š๐™ง๐™ž (Mosche, Zanzare, Tafani, Tipule): Diptera, dal greco ฮดฮฏฯ€ฯ„ฮตฯฮฟฯ‚ “a due ali”. Sono cioรจ insetti dotati di un paio di ali anteriori adatte al volo e di un paio di ali posteriori con sola funzione di bilancieri, per dare stabilitร  al volo.

๐™€๐™›๐™š๐™ข๐™š๐™ง๐™ค๐™ฉ๐™ฉ๐™š๐™ง๐™ž (Effimere): Ephemeroptera, dal greco แผคฯ•ฮฎฮผฮตฯฮฟฯ‚ “che vive un giorno” e ฯ€ฯ„ฮตฯฯŒฮฝ “ala”. Il richiamo รจ al brevissima durata della loro fase adulta, appunto di pochi giorni.

๐™€๐™ข๐™ž๐™ฉ๐™ฉ๐™š๐™ง๐™ž (Cimici, Cicale, Cocciniglie): Hemiptera, dal greco แผกฮผฮน- “mezzo” e d ฯ€ฯ„ฮตฯฯŒฮฝ “ala” in quanto alcune specie possono avere le ali metร  coriacee e metร  membranacee. Detti anche ๐™ง๐™ž๐™ฃ๐™˜๐™ค๐™ฉ๐™ž, dal greco rhรฝnkhos “rostro”, alludendo alla particolare conformazione dell’apparato boccale, che somiglia a una proboscide.

๐™๐™–๐™จ๐™ข๐™ž๐™™๐™ž (Insetti stecco, Insetti foglia): Phasmatodea, dal greco antico ฯ•ฮฌฯƒฮผฮฑ ยซfantasmaยป, con richiamo al loro accentuato mimetismo criptico che li rende quasi invisibili.

๐™„๐™ข๐™š๐™ฃ๐™ค๐™ฉ๐™ฉ๐™š๐™ง๐™ž (Api, Vespe, Formiche): Hymenoptera, dal greco antico แฝ‘ฮผฮฎฮฝ “membrana” eฯ€ฯ„ฮตฯฯŒฮฝ “ala” come chiaro riferimento alle ali membranose che caratterizzano questi Insetti.

๐™„๐™จ๐™ค๐™ฉ๐™ฉ๐™š๐™ง๐™ž (Termiti): Isoptera, dal greco แผดฯƒฮฟฯ‚ “uguale” e ฯ€ฯ„ฮตฯฯŒฮฝ “ala”. E’ l’ordine degli insetti con due paia di ali lunghe, membranose e pressochรฉ uguali.

๐™‡๐™š๐™ฅ๐™ž๐™™๐™ค๐™ฉ๐™ฉ๐™š๐™ง๐™ž (Farfalle, Falene): Lepidoptera, greco antico ฮปฮตฯ€ฮฏฯ‚ “scaglia” e ฯ€ฯ„ฮตฯฯŒฮฝ “ala”. Hanno infatti ali ricoperte di invisibili scaglie: la maggior parte delle scaglie contiene dei pigmenti chimici che determinano le colorazioni ed i complessi disegni che caratterizzano le ali.

๐™ˆ๐™–๐™ฃ๐™ฉ๐™ž๐™™๐™ž (Mantidi religiose): Mantodea, con riferimento al Genere ฮผฮฌฮฝฯ„ฮนฯ‚, che in greco significa “profeta, indovino”, e si rifร  alla postura assunta dall’insetto, che sembra in atto di preghiera o di invocazione.

๐™ˆ๐™š๐™˜๐™ค๐™ฉ๐™ฉ๐™š๐™ง๐™ž (Mosche Scorpione): Mecoptera, dal greco ฮผแฟ†ฮบฮฟฯ‚ “lunghezza” e ฯ€ฯ„ฮตฯฯŒฮฝ “ala” a causa delle loro ali particolarmente sviluppate.

๐™‰๐™š๐™ช๐™ง๐™ค๐™ฉ๐™ฉ๐™š๐™ง๐™ž (Crisopide, Formicaleoni): Neuroptera, dal greco ฮฝฮตฯ…ฯฮฟฮฝ “nervo) e ฯ€ฯ„ฮตฯฯŒฮฝ “ala”, con richiamo alle fitte nervature che attraversano le loro ali.

๐™Š๐™™๐™ค๐™ฃ๐™–๐™ฉ๐™ž (Libellule, Damigelle): Odonata, dal greco แฝ€ฮดฯŒฮฝฯ„ฮฟฯ‚ “dente” e ฮณฮฝฮฌฮธฮฟฯ‚ “mandibola”. Il riferimento รจ abbastanza intuitivo: hanno un robusto ed efficiente apparato boccale.

๐™Š๐™ง๐™ฉ๐™ค๐™ฉ๐™ฉ๐™š๐™ง๐™ž (Grilli, Cavallette): Orthoptera, dal greco แฝ€ฯฯ‘ฯŒฯ‚ “diritto” e ฯ€ฯ„ฮญฯฮฟฮฝ “ala”. Si chiamano cosรฌ perchรจ dotati di ali diritte: possiedono infatti le ali anteriori (tegmine) piuttosto rigide e dritte, che proteggono quelle posteriori.

๐™‹๐™ก๐™š๐™˜๐™ค๐™ฉ๐™ฉ๐™š๐™ง๐™ž (Mosche delle rocce): Plecoptera, dal grecoฯ€ฮปฮญฮบฯ‰ “intrecciare” e ฯ€ฯ„ฮญฯฮฟฮฝ “ala”. Questo ordine รจ solito tenere le ali, in fase di riposo, sovrapposte sul dorso.

๐™Ž๐™ž๐™›๐™ค๐™ฃ๐™–๐™ฉ๐™ฉ๐™š๐™ง๐™ž (Pulci) o ๐™–๐™›๐™–๐™ฃ๐™ž๐™ฉ๐™ฉ๐™š๐™ง๐™ž: Siphonaptera, dal greco ฯƒฮนฯ†ฯŒฮฝ “tubo” e ฮฌฯ€ฯ„ฮตฯฮฟฯ‚ “privo di ali”. L’ordine include insetti con un apparato boccale succhiatore che ricorda un tubo e privi di ali. Gli adulti vivono come ectoparassiti su vertebrati omeotermi, di cui succhiano il sangue; possono cosรฌ trasmettere i germi di varie malattie fra cui la peste bubbonica

๐™๐™ž๐™จ๐™–๐™ฃ๐™ช๐™ง๐™ž (Pesciolini d’argento): Thysanura, dal greco ฯ‘ฯฯƒฮฑฮฝฮฟฯ‚ “frangia, fiocco” e ฮฟแฝฯฮฌ “coda”, nome dovuto ai loro cerci caudali (appendici cheratinose della parte terminale dell’addome) frangiati.

๐™๐™ง๐™ž๐™˜๐™ค๐™ฉ๐™ฉ๐™š๐™ง๐™ž (insetti anfibiotici, che nello stadio larvale ricoprono la parte molle con pezzetti di legno, pietruzze, sabbia – segue spiegone): Trichoptera, dal greco ฯ„ฯฮนฯ‡ฯŒฯ‚ “pelo” e ฯ€ฯ„ฮญฯฮฟฮฝ “ala”, con riferimento ad ali ricoperte da fitta peluria.

๐™•๐™ค๐™ง๐™–๐™ฉ๐™ฉ๐™š๐™ง๐™ž Zoraptera, dal greco ฮถฯ‰ฯฯŒฯ‚ ยซpuroยป e แผ„ฯ€ฯ„ฮตฯฮฟฯ‚ ยซprivo di aliยป. E’ un piccolo ordine di minuti insetti atteri (sprovvisti di ali) o anche alati (ma con ali caduche), che vivono nel terreno e nellโ€™humus delle regioni tropicali, nutrendosi di piccoli artropodi, soprattutto acari.

Spero di non aver tediato il lettore con termini tecnici e grafie inusuali. La mia intenzione รจ quella di incuriosire e indurre a soffermarsi sulla fantasia e creativitร  messi in campo da entomologi, tassonomisti e naturalisti. Appare abbastanza ovvio che la forma e l’utilizzo di ali e bocche siano fattori determinanti nell’assegnazione di un nome. Se sono riuscita a stuzzicare la vostra sete di conoscenza e a farvi cercare sul web anche uno solo degli ordini elencati (l’elenco รจ solo parziale; e vi invito a consultare qualche sito dedicato all’entomologia, per capire da che vastitร  di ordini, famiglie e specie sia composto la classe degli insetti), ho raggiunto – nel mio piccolo – lo scopo dello spiegone.

Diagramma a torta dei vertebrati e invertebrati, raffigurante il numero di specie (non la biomassa); gli insetti la fanno da padrona.