Onisco

๐‹๐จ ๐ฌ๐š๐ฉ๐ž๐ฏ๐ข ๐œ๐ก๐ž?

Di recente mi รจ stato chiesto se sono diventata “esperta anche di insetti”. Giร  il termine “esperta” mi mette ansia da prestazione, di insetti poi. Ricordo che gli insetti ๐™˜๐™ก๐™–๐™จ๐™จ๐™ž๐™›๐™ž๐™˜๐™–๐™ฉ๐™ž sulla Terra sono 2 milioni (ma il numero di specie presenti si dovrebbe aggirare sui 30 milioni; entomologi, fatevi sotto). Studiarne alcune specie, perรฒ, รจ molto stimolante e apre nuovi ventagli di conoscenza.

Oggi รจ la volta di un ๐˜ฐ๐˜ฏ๐˜ช๐˜ด๐˜ค๐˜ช๐˜ฅ๐˜ฆ detto comunemente ๐™ฅ๐™ค๐™ง๐™˜๐™š๐™ก๐™ก๐™ž๐™ฃ๐™ค ๐™™๐™ž ๐™ฉ๐™š๐™ง๐™ง๐™–, ๐™˜๐™ค๐™ง๐™ง๐™ž๐™š๐™ง๐™ž๐™ฃ๐™–, ๐™ฅ๐™ค๐™ง๐™˜๐™š๐™ก๐™ก๐™ž๐™ฃ๐™ค ๐™™๐™ž ๐™จ๐™–๐™ฃ๐™ฉ’๐˜ผ๐™ฃ๐™ฉ๐™ค๐™ฃ๐™ž๐™ค o ๐™ค๐™ฃ๐™ž๐™จ๐™˜๐™ค. Il nome scientifico รจ meno romantico ma altrettanto fantasioso: ๐˜ˆ๐˜ณ๐˜ฎ๐˜ข๐˜ฅ๐˜ช๐˜ญ๐˜ญ๐˜ช๐˜ฅ๐˜ช๐˜ถ๐˜ฎ ๐˜ท๐˜ถ๐˜ญ๐˜จ๐˜ข๐˜ณ๐˜ฆ. Richiama evidentemente l’armadillo, di cui ricorda l’aspetto, in miniatura. I dati morfologici: ha un corpo segmentato e appiattito sul dorso; da adulto raggiunge i 18-20 mm di lunghezza e la corazza รจ di colore nero-brunastro. Ha 7 paia di zampette e alcune appendici dedicate alla respirazione. Se disturbato, si appallottola su sรฉ stesso impedendo al predatore ogni qualsivoglia appiglio. Puรฒ vivere in natura fino a 3 anni; di recente รจ stato inserito nell’elenco degli “animali domestici” (nello specifico negli USA) dove puรฒ essere allevato in appositi terrari.

E’ dunque un piccolo artropode che vive in luoghi umidi a temperatura costante e poco soleggiati. Lo troviamo di preferenza in lettiere di sottobosco, in zone coperte da strati rocciosi, in tronchi marcescenti. E’ uno dei pochissimi crostacei (della stessa classe di granchi, gamberi ed aragoste) ad aver colonizzato con successo la terraferma, grazie a un adattamento singolare: possiede ๐™—๐™ง๐™–๐™ฃ๐™˜๐™๐™ž๐™š ๐™š ๐™ฅ๐™ค๐™ก๐™ข๐™ค๐™ฃ๐™ž. Ma le peculiaritร  non si fermano qui.

La riproduzione prevede che mamma onisca posso generare ๐™ช๐™ค๐™ซ๐™– ๐™›๐™š๐™˜๐™ค๐™ฃ๐™™๐™–๐™ฉ๐™š in maniera asessuata, che poi colloca in un marsupio posto sul proprio addome, garantendo temperatura, umiditร , ossigeno e nutrienti agli embrioni in via di sviluppo. Dopo alcuni giorni i cuccioli escono dalla sacca; sono piccole palline biancastre a cui mancano un paio di zampette. Subiranno una serie di mute a settori: prima perdono l’esoscheletro della parte posteriore; alcuni giorni dopo si liberano della parte anteriore.

Vogliamo parlare del sistema di approvvigionamento di nutrienti? L’acqua, dicevamo, รจ una componente essenziale per la sopravvivenza dell’animale. L’ambiente in cui vive dev’esserne saturo, per permettere alle branchie di trarre l’ossigeno necessario alla respirazione. Ma dev’essere anche disponibile come liquido funzionale. L’onisco รจ dotato di ๐™—๐™ค๐™˜๐™˜๐™–, ma per rendersi piรน interessante agli occhi degli entomologi, beve attraverso l’ano. E sempre da lรฌ espelle i suoi prodotti di scarto, che poi ri-ingerisce.

Giร , รจ pure coprofago: si ciba degli escrementi propri e altrui. Ma perchรฉ i propri? Li ha appena espulsi… Ebbene, l’onisco ha ๐™จ๐™–๐™ฃ๐™œ๐™ช๐™š ๐™—๐™ก๐™ช, ricco di rame e di emocianina (l’equivalente della nostra emoglobina; vedi spiegone qui: https://www.tangia.it/sangue-blu/ ). Il rame รจ fondamentale per il ciclo biologico dell’onisco: non puรฒ permettersi di disperderlo nell’ambiente. E giร  che c’รจ, mangia e assorbe pure quello rilasciato da altri organismi detritivori. Ma รจ anche un vorace divoratore di lignina e cellulosa, uno dei pochi animali cosรฌ efficaci. Senza la sua azione decompositiva, il processo di compostaggio delle parti dure e legnose degli scarti vegetali non sarebbe cosรฌ veloce.

Ma c’รจ di piรน: recenti studi hanno rivelato come l’onisco, oltre a recuperare il rame negli scarti organici, possa assimilare anche zinco, piombo, arsenico e cadmio, ๐™ข๐™š๐™ฉ๐™–๐™ก๐™ก๐™ž ๐™ฅ๐™š๐™จ๐™–๐™ฃ๐™ฉ๐™ž che possono inquinare pesantemente il terreno. Li cristallizza in depositi di forma sferica nel proprio intestino, sottraendoli definitivamente dal suolo. Questa funzione si chiama ๐™—๐™ž๐™ค๐™–๐™˜๐™˜๐™ช๐™ข๐™ช๐™ก๐™ค e lo spiegone lo trovate qui: https://www.tangia.it/bio-bio-bio/

Per la alta tolleranza che hanno gli onischi a vivere in terreni contaminati (dove altre specie deperirebbero), questi sono anche in gradi di ripristinare e formare velocemente nuova sostanza organica.

Due aneddoti cultural/popolari. Nel 1885 Vincent Holt, scrittore inglese, ha pubblicato un testo futurista: “๐˜ž๐˜ฉ๐˜บ ๐˜ฏ๐˜ฐ๐˜ต ๐˜ฆ๐˜ข๐˜ต ๐˜ช๐˜ฏ๐˜ด๐˜ฆ๐˜ค๐˜ต๐˜ด”. Ha elencato numerose ๐™ง๐™ž๐™˜๐™š๐™ฉ๐™ฉ๐™š complete di indicazioni step by step sulla preparazione di onischi, che paiono essere commestibili. Onestamente, considerato il loro ruolo di bioaccumulatori, eviterei di mangiarli.

Invece Tommaso Landolfi (1908-1979), scrittore italiano, lo descrive come ๐˜ถ๐˜ฏโ€™๐˜ข๐˜ฏ๐˜ช๐˜ฎ๐˜ข ๐˜ช๐˜ฏ ๐˜ฑ๐˜ฆ๐˜ฏ๐˜ข ๐˜ค๐˜ฉ๐˜ฆ ๐˜ข๐˜ฎ๐˜ข ๐˜จ๐˜ณ๐˜ถ๐˜ง๐˜ฐ๐˜ญ๐˜ข๐˜ณ๐˜ฆ ๐˜ด๐˜ฐ๐˜ต๐˜ต๐˜ฐ ๐˜ช ๐˜ฎ๐˜ถ๐˜ค๐˜ค๐˜ฉ๐˜ช ๐˜ฅ๐˜ช ๐˜ง๐˜ฐ๐˜จ๐˜ญ๐˜ช๐˜ฆ ๐˜ฆ ๐˜ฏ๐˜ฆ๐˜ช ๐˜ฑ๐˜ฐ๐˜ด๐˜ต๐˜ช ๐˜ถ๐˜ฎ๐˜ช๐˜ฅ๐˜ช ๐˜ฆ ๐˜ด๐˜ช ๐˜ค๐˜ฉ๐˜ช๐˜ฆ๐˜ฅ๐˜ฆ ๐˜ค๐˜ฐ๐˜ด๐˜ข ๐˜ฑ๐˜ฐ๐˜ณ๐˜ต๐˜ช ๐˜ฒ๐˜ถ๐˜ฆ๐˜ด๐˜ต๐˜ฐ ๐˜ข๐˜ฏ๐˜ช๐˜ฎ๐˜ข๐˜ญ๐˜ฆ๐˜ต๐˜ต๐˜ฐ ๐˜ข ๐˜ฆ๐˜ฏ๐˜ต๐˜ณ๐˜ข๐˜ณ๐˜ฆ ๐˜ฏ๐˜ฆ๐˜ญ๐˜ญ๐˜ฆ ๐˜ฏ๐˜ฐ๐˜ด๐˜ต๐˜ณ๐˜ฆ ๐˜ค๐˜ข๐˜ด๐˜ฆ ๐˜ท๐˜ช๐˜ด๐˜ต๐˜ฐ ๐˜ค๐˜ฉ๐˜ฆ ๐˜ญ๐˜ข ๐˜ฎ๐˜ข๐˜จ๐˜จ๐˜ช๐˜ฐ๐˜ณ ๐˜ฑ๐˜ข๐˜ณ๐˜ต๐˜ฆ ๐˜ฅ๐˜ฆ๐˜ญ๐˜ญ๐˜ฆ ๐˜ท๐˜ฐ๐˜ญ๐˜ต๐˜ฆ ๐˜ญ๐˜ฐ ๐˜ข๐˜ต๐˜ต๐˜ฆ๐˜ฏ๐˜ฅ๐˜ฐ๐˜ฏ๐˜ฐ ๐˜ด๐˜ถ๐˜ฐ๐˜ญ๐˜ฆ ๐˜ฅ๐˜ช ๐˜ด๐˜ค๐˜ข๐˜ณ๐˜ฑ๐˜ฆ ๐˜ฆ ๐˜ช๐˜ฏ๐˜ด๐˜ฆ๐˜ต๐˜ต๐˜ช๐˜ค๐˜ช๐˜ฅ๐˜ช. Qui un ulteriore estratto: https://ilcavallodibrunilde.blogspot.com/2018/08/onisco.html

E anche stavolta non manco di esortarvi ad adottare comportamenti etici e dimostrare un minimo di compassione per un animale davvero curioso, innocuo in casa e utilissimo in giardino. Accompagniamolo fuori, le ciabatte non servono.

แถ แต’แต—แต’: แต’โฟโฑหขแถœแต’ โฑแตแตแต’สณแต—แตƒหกแตƒแต—แต’ แตˆแตƒ แต˜โฟ’แตƒแตโฑแถœแตƒ โฑหก ยฒยน.โฐโต.ยฒโฐยฒยณ หขแต˜หก แตแต’โฟแต—แต‰ แถœแต˜รขสณ โฝโบ โฑแตแตแตƒแตโฑโฟแต‰ แตˆโฑ แต–แต˜แต‡แต‡หกโฑแถœแต’ แตˆแต’แตโฑโฟโฑแต’ แต—สณแตƒแต—แต—แตƒ แตˆแตƒหก สทแต‰แต‡โพ

onisco
onisco