𝐋𝐨 𝐬𝐚𝐩𝐞𝐯𝐢 𝐜𝐡𝐞?
Insieme alla mummia di Ötzi, ritrovata ai piedi del ghiacciaio del Similaun, vennero recuperati anche frammenti dei suoi vestiti. Indossava, al momento della sua morte, un perizoma, dei gambali e una veste in pelle di capra, sporchi e sudati, un berretto in pelliccia d’orso e una stuoia di fasci di erbe come parapioggia. Come calzature di montagna, e quindi adatte a camminare anche sulla neve, usava un paio di scarpe di rete vegetale con tomaia in pelle di cervo, suola in pelle d’orso ed imbottitura di fieno per proteggere i piedi dal freddo.
Molti degli oggetti che Ötzi si portava appresso erano contenuti in una specie di marsupio – una cintura di pelle, con tasche, legata in vita. Sono stati repertati, oltre alle armi di cui tratterò più avanti, pietre di selce e pirite, usate per accendere il fuoco, un utensile adatto a riaffilare le lame dell’ascia e del pugnale, un piccolo perforatore (trapano) per bucare oggetti in legno, un raschiatore per tagliare piante pelli di animali, i 4 pezzi di fungo esca del fuoco a cui ho accennato in precedenza.
ᶠᵒᵗᵒ: ʷᵉᵇ