𝐋𝐨 𝐬𝐚𝐩𝐞𝐯𝐢 𝐜𝐡𝐞?
Le armi trovate addosso ad Ötzi suggeriscono che fosse consapevole di attraversare territori non proprio amichevoli: tre punte di freccia in selce; due frecce complete con la punta in selce fissata grazie a catrame di betulla e alcuni giri di filo e tracce delle piume direzionali all’altra estremità; un arco in legno di tasso, però privo di corda; 12 asticciole di viburno semilavorate – destinate a diventare frecce – custodite in una faretra di pelle di camoscio; un pugnale con la punta in selce inserita in un manico in legno di frassino e fissata con tendini animali. Il pugnale era infilato in un fodero di fibre vegetali agganciato alla cintura: un attrezzo da lavoro, ma soprattutto un’arma per il combattimento corpo a corpo.
ᶠᵒᵗᵒ: ʷᵉᵇ